Nei primi giorni di agosto Nadia ed io decidiamo di prenderci alcuni giorni di riposo nella settimana a cavallo di ferragosto. Iniziamo a pensare alle mete possibili. Nadia insiste sull'idea di andare in Belgio anche sperando in un clima più mite.
Decidiamo di partire già venerdì 12 agosto in serata e di rientrare domenica 21 agosto. La meta: il Belgio.
12 agosto 2022
Nel pomeriggio carico e preparo il camper per il viaggio. Nonostante in Andalusia non abbiamo mai utilizzato le biciclette, fortunatamente decidiamo di portarle con noi. Partiamo verso le 18:30 e ci fermiamo per la cena e il pernottamento in un parcheggio a Pfons. Abbiamo percorso 167.5km senza alcun intoppo.
13 agosto 2022
Oggi ci aspetta una lunga giornata di viaggio. Desideriamo arrivare in Belgio nei pressi della città di Liegi. Il viaggio scorre velocemente salvo alcune code dopo Stoccarda. Arriviamo nel paese di Blegny dopo 854km e lì pernottiamo in un parcheggio ai margini di una zona residenziale.
14 agosto 2022
Oggi iniziamo le visite. Per prima visitiamo la città di
Liegi. Place St. Lambert con la cattedrale e il palazzo dei principi vescovi,
la chiesa di St. Croix, la basilica di St. Martin, la place du Marchè, l'Hotel
de Ville, ecc. Rimango abbastanza deluso. Gli edifici ed i monumenti non mi
colpiscono molto. MI colpisce la poca pulizia e la presenza di diversi
homeless. Ci dirigiamo alla volta di Tongeren. Abbastanza carino, ma nulla di
particolare. Proseguiamo con la visita di Haselt. Sino ad ora il Belgio non mi
sta' colpendo particolarmente. Ci dirigiamo quindi verso Anversa dove
pernottiamo in un'area di sosta a 5km dalla città. Qui comprendiamo l'utilità
di aver portato con noi le biciclette. Infatti le ciclabili abbondano ed è
tutta pianura. Abbiamo percorso 157km.
15 agosto 2022
Come da programma visitiamo Anversa. E' la prima città del Belgio che ci è piaciuta. Siamo andati in centro in bici. Qui abbiamo visitato: il Grote Markt in cui era presente un mercatino dove abbiamo mangiato alici con cipolla e zuppa di lumache di mare. Ammiiriamo dall'esterno lo Stadhuis, la Groenplaaz con la cattedrale di Nostra Signora. Vediamo diversi palazzi in stile fiammingo, il Palaice op de Meir e la Casa di Rubens purtroppo chiusa. Visitiamo la bella stazione dei treni e il quartiere dei diamanti. Visitiamo il beghinaggio, ora zona residenziale, e dall'esterno la chiesa di San Giacomo e quella di Carlo Borromeo, il palazzo dell'antica borsa e infine il Castello di Anversa. Rientro all'area camper in bicicletta lungo il fiume Schelda. Di seguito ci dirigiamo verso Gent. Da un parcheggio ombreggiato in 2,5km di bicicletta siamo nel centro storico. Lo visitiamo in lungo e in largo; è molto carino. Decidiamo di fermarci anche la sera. Ceniamo in un ristorante turco; molto buono. Dopo un acquazzone ci dirigiamo in bicicletta verso il parcheggio dove abbiamo lasciato il camper e dove pernottiamo. Abbiamo percorso 63,5km.
La mattina completata la visita di Gent, città che ci è piaciuta molto, lasciamo Gent alla volta di Brugge. Anche questa cittadina la visitiamo in lungo e in largo. Brugge è anch'essa una bella cittadina. Nel tardo pomeriggio ci spostiamo in un parcheggio vicino alla spiaggie di Ostenda. Prima di cena facciamo una passeggiata lungo mare. Abbiamo percorso 77,5km
17 agosto 2022
Iniziamo la mattina con la visita di Ostenda. Non c'è molto da vedere; è una città balneare e infatti ha una grande spiaggia. In compenso troviamo "pane per i nostri denti" in senso letterale. Mangiamo un panino con alici, zuppa di lumache di mare e pesce fritto. A questo punto ci dirigiamo verso Veurne costeggiando il mare del nord. Visitiamo Veurne, un paese molto carino e quindi Ieper che sarebbe anch'esso un paesino carino, ma in quel momento erano in corso i preparativi per un rally che si sarebbe svolto nei giorni seguenti. Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo verso un parcheggio a circa 12km da Bruxelles dove pernottiamo. Abbiamo percorso 200km.
18 agosto 2022
Di buona mattina ci rechiamo in bicicletta a Bruxelles. In diversi ci avevano detto che non era nulla di particolare. A noi al contrario è piaciuta. Abbiamo visitato le principali piazze, visto dall'esterno i vari palazzi e visto all'interno diverse chiese. Ci siamo recati anche al cosiddetto "quartiere Europeo". Ci rechiamo a Dinant famoso per la creazione da parte di un suo cittadino del saxofono e dovendo fare carico e scarico ci rechiamo in un'area attrezzata gratuita a St. Humbert. Abbiamo percorso 169km.
19 agosto 2022
Ci rechiamo a Buillon per vedere il castello che, essendo troppo presto, era chiuso. Ci spostiamo a Orval per visitare l'omonima abbazia dove tutt'ora producono la birra trappista e dell'ottimo formaggio che acquistiamo. Ci incamminiamo sulla via di rientro ed entriamo in Lussemburgo, qui ci portiamo nel paese di Ehnen sulle rive della Mosella per un giro di circa 30km in bicicletta. Terminato il giro decidiamo di visitare la città di Lussemburgo. Il centro storico è abbastanza piccolo e carino. Terminata la visita ci rechiamo nuovamente sulle rive della Mosella per trascorrere la notte in un parcheggio nel paese di Grevenmarcher. Abbiamo percorso 236km.
20 agosto 2022
Oggi inizia il viaggio di rientro, ma prima costeggiamo la Mosella fino e Schengen poi in parte per autostrada e in parte per strade statali raggiungiamo prima Fussen che visitiamo e poi Bichlbach dove pernottiamo al parcheggio degli impianti di risalita. Il viaggio è stato un continuo susseguirsi di code. Abbiamo percorso 578km.
21 agosto 2022
Di buon'ora, per cercare di evitare il più possibile il traffico, partiamo alla volta di casa. Arrivati in prossimità di Bolzano, per evitare le code, decidiamo di uscire dall'autostrada e percorrere il passo Mendola. Arriviamo a casa verso le 12:00 dopo aver percorso 260 km.
Considerazioni finali
Il titolo già da' l'idea. Non avevo aspettative, ed invece ho trovato belle città e bei paesi con tanta storia, un bel ambiente e un popolo molto educato. In particolare con una grande educazione stradale. Le biciclette la fanno da padrone e con le ciclabili, non le ciclo-pedonali, che lì non esistono, si arriva da tutte le parti. I pedoni hanno i loro percorso così come le automobili.
Altro aspetto interessante sono la gran quantità di opere pubbliche cantierizzate. Questo anche in Germania. Non so se si tratta di un effetto del recovery plan o altro.
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