martedì 31 agosto 2021

Piemonte on road 2021

Al termine della due giorni in fuoristrada abbiamo deciso di trascorrere la restante parte della settimana in Piemonte con il camper. Come metà abbiamo scelto le Langhe. Decidiamo inoltre di seguire l'itinerario proposto nella guida Obiettivo Piemonte e Valle d'Aosta. Conosciamo bene ed apprezziamo questa collana di guide. L'equipaggio è composto da Nadia e dal sottoscritto.

18 agosto 2021

La mattinata l'abbiamo dedicata a scaricare il fuoristrada che ci ha accompagnato nei due giorni precedenti, ed a caricare il camper per questo breve viaggio. In tarda mattinata siamo pronti per partire con destinazione Brà nelle Langhe in Piemonte.

Arriviamo verso metà pomeriggio, e come nostra abitudine ci lanciamo subito alla visita del borgo. Al termine consultiamo l'applicazione Park4night, che ormai utilizziamo in forma quasi esclusiva, per trovare un luogo in cui trascorrere la serata e la notte. Lo troviamo a Cherasco, località tipica per l'allevamento delle lumache. Non potevamo quindi rinunciare ad una cena a base di lumache. Per Nadia era la prima volta. Ci sono piaciute molto.



19 agosto 2021

Dopo aver visitato con il favore della luce il borgo di Cherasco, ci trasferiamo a La Morra capitale del Barolo dove acquistiamo del vino. Ci rechiamo quindi a Barolo dove visitiamo il museo del vino che ci delude abbastanza. Ci trasferiamo ad Alba con le sue case-torri. Infine ci rechiamo in un agricampeggio piccolo ma carino a nord i Asti. Qui ceniamo e trascorriamo la notte.



20 agosto 2021

Lasciato l'agricampeggio ci rechiamo alla volta di Asti dove visitiamo il centro storico: la Torre Rossa, il Palazzo Civico, la Collegiata, piazza del Pallio e molti altri edifici. Ci trasferiamo a Canelli con le sue cantine cattedrali del deserto. Purtroppo non riusciamo a visitarle; è necessaria la prenotazione. La prossima metà è Nizza Monferrato.

Al termine di quest'ultima visita ci viene voglia di cambiare "ambiente". Spulciamo la guida dove notiamo il lago Maggiore. Decidiamo di percorrerne il periplo. Prima meta il paese di Arona dove Park4night indica la presenza di alcuni spot in riva al lago. Purtroppo i parcheggi sono tutti delimitati da sbarre ad altezza 2m. Troppo basse per il nostro mezzo. Fortunatamente in una stradina di accesso ad uno di questi parcheggi sul lago troviamo uno stallo libero. Ci sistemiamo e decidiamo di andare a fare l'aperitivo al centro del paese di Arona.




21 agosto 2021

Decidiamo di partire di buon'ora alla volta di Stresa. Troviamo posto nel parcheggio della stazione ferroviaria ed iniziamo la visita. Giunti in prossimità del porto, complice anche un convincente bigliettaio, decidiamo di visitare l'isola dei pescatori e l'isola bella. Mai scelta fu così opportuna.

Entrambe molto interessanti. Il palazzo Borromeo con i relativi giardini sono assolutamente da visitare.

Successivamente visitiamo Verbania e quindi ci dirigiamo verso il confine con la Svizzera. E' a questo punto che scopro di non avere con me il documento di identità. Decidiamo comunque di provare ad attraversare la frontiera. Tutto regolare. Arriviamo a Locarno dove ci sistemiamo per la notte in un'area attrezzata non troppo distante dal centro (750m). Ci prepariamo e ci rechiamo al centro passando per il porto ed il lungo lago; tutto molto carino, e anche molto caro! Due frappe in una gelateria nella piazza  centrale ci costano 15.00€.



22 agosto 2021

Giorno di rientro, ma decidiamo, in primis di concludere il periplo del lago e poi di rientrare costeggiando il lago di Lecco, percorrendo la Val Tellina quindi il passo dell'Aprica e il passo Tonale. Ottima scelta che ci fa' ammirare dei bei paesaggi. Verso metà viaggio ci fermiamo, quasi casualmente nei pressi di un paesino arroccato sulla sponda del lago di Lecco. Lo visitiamo, davvero molto carino. Il ristoratore dove ci fermiamo per un aperitivo ci dice essere uno degli unici due borghi di questo tipo presenti sul lago.








giovedì 26 agosto 2021

Due giorni in fuoristrada fra Trentino e Veneto

Dopo alcuni mesi di solo lavoro, abbiamo deciso di regalarci due giorni di riposo. Non volevamo impiegare troppo tempo nei trasferimenti e quindi abbiamo cercato di unire alcuni percorsi di fuoristrada pubblicati sul libro Westalpen Gardensee. E' interessante notare come i libri di viaggio fuoristrada siano pubblicati da tedeschi e francesi; e noi italiani?

L'idea era quella di partire dal passo del Brocon in Trentino e arrivare a Folgaria sempre in Trentino passando per l'altipiano di Enego e di Asiago. Un itinerario facile, paesaggistico e con alcuni richiami storici (forti, caserme e trincee della prima guerra mondiale).

Al viaggio hanno partecipato tre equipaggi: Sara con Pier, Stefano con le figlie Elena e Matilde, Nadia ed io.

16 agosto 2021

Ci ritroviamo direttamente al passo Brocon e dopo i saluti ed un buon caffè iniziamo il nostro breve viaggio subito con su uno sterrato facile nel bosco. A metà dello sterrato facciamo una sosta nei pressi di una grotta naturale molto estesa che è possibile visitare solo con le guide speleologiche.

Terminato lo sterrato arriviamo al paese di Lamon e da li con un lungo trasferimento su asfalto arriviamo sino ad Enego e da lì alla località Casara Lisser. Qui inizia uno sterrato che ci porta sino al forte Lisser, un forte della linea di difesa italiana della prima guerra mondiale. Vista l'ora pranziamo nel parcheggio del forte dove godiamo di una bella vista a 360°. Visitiamo quindi il forte. E' molto interessante, anche per Elena e Matilde che fanno molte domande.

Terminata la visita proseguiamo il nostro percorso sempre su strada sterrata sino a giungere ad una piccola chiesa eretta in commemorazione dei caduti. Decidiamo di provare a percorrere un breve tratto di tratturo, ma si tratta di una strada dismessa e quindi simo costretti a ritornare sui nostri passi.

Circa alle 17:00 arriviamo al luogo che a tavolino avevamo individuato quale possibile campo. Considerate le previsioni meteo, è prevista pioggia nel tardo pomeriggio e sera, ci fermiamo ed allestiamo il campo. Pier ci prepara un'ottima carbonara. Nel braciere natarle trovato in loco Stefano accende il fuoco. E' sempre emozionante ritrovarsi la sera a parlare attorno al fuoco. Purtroppo le previsioni avevano ragione ed inizia a piovere. ci rifugiamo sotto la tenda del veicolo di Pier e proseguiamo con le nostre chiacchere sino a tarda sera.




17 agosto 2021

Come sempre sveglia di buon ora; sono le 07:00. Preparo la colazione. La temperatura è piacevole, ma preferiamo mangiare nella tenda del veicolo di Pier.

Smontiamo quindi il campo, facendo attenzione a non lasciare traccia del nostro passaggio, e riprendiamo il viaggio. Prima tappa un'area dove era situata la c.d. "prima linea" di difesa. Vediamo qualche trincea e diverse targhe commemorative. Ci spostiamo verso una malga dove abbiamo intenzione di acquistare del formaggio, nella zona c'è ne sono molte, ma nessuna offre un servizio di ristoro.

Al rientro dalla malga ci attende un altro breve trasferimento sino a Roana. Da qui saliamo di quota percorrendo una strada sterrata molto divertente sino a raggiungere il forte Verena. E' visitabile anche se non ristrutturato come il precedente. In discesa ci fermiamo nel parcheggio delle caserme per il pranzo.

Proseguiamo in discesa il nostro itinerario sempre ammirando bei panorami sino a giungere all'ultimo trasferimento sino alla frazione di Crosara nel comune di Arsie. Da qui inizia l'ultimo tratto di sterrato che ci porterà sino a forcella Valbona. Un itinerario facile nei boschi e negli alpeggi molto paesaggistico. L'itinerario originale prevedeva di percorrere un'altra strada che è risultata chiusa al transito. Presumiamo si possa richiedere il permesso in comune.

Arrivati verso le 18:00 ci fermiamo al rifugio Valbona a brindare al termine di questo nostro brevissimo viaggio.





Qui è possibile scaricare la traccia del percorso.