giovedì 26 agosto 2021

Due giorni in fuoristrada fra Trentino e Veneto

Dopo alcuni mesi di solo lavoro, abbiamo deciso di regalarci due giorni di riposo. Non volevamo impiegare troppo tempo nei trasferimenti e quindi abbiamo cercato di unire alcuni percorsi di fuoristrada pubblicati sul libro Westalpen Gardensee. E' interessante notare come i libri di viaggio fuoristrada siano pubblicati da tedeschi e francesi; e noi italiani?

L'idea era quella di partire dal passo del Brocon in Trentino e arrivare a Folgaria sempre in Trentino passando per l'altipiano di Enego e di Asiago. Un itinerario facile, paesaggistico e con alcuni richiami storici (forti, caserme e trincee della prima guerra mondiale).

Al viaggio hanno partecipato tre equipaggi: Sara con Pier, Stefano con le figlie Elena e Matilde, Nadia ed io.

16 agosto 2021

Ci ritroviamo direttamente al passo Brocon e dopo i saluti ed un buon caffè iniziamo il nostro breve viaggio subito con su uno sterrato facile nel bosco. A metà dello sterrato facciamo una sosta nei pressi di una grotta naturale molto estesa che è possibile visitare solo con le guide speleologiche.

Terminato lo sterrato arriviamo al paese di Lamon e da li con un lungo trasferimento su asfalto arriviamo sino ad Enego e da lì alla località Casara Lisser. Qui inizia uno sterrato che ci porta sino al forte Lisser, un forte della linea di difesa italiana della prima guerra mondiale. Vista l'ora pranziamo nel parcheggio del forte dove godiamo di una bella vista a 360°. Visitiamo quindi il forte. E' molto interessante, anche per Elena e Matilde che fanno molte domande.

Terminata la visita proseguiamo il nostro percorso sempre su strada sterrata sino a giungere ad una piccola chiesa eretta in commemorazione dei caduti. Decidiamo di provare a percorrere un breve tratto di tratturo, ma si tratta di una strada dismessa e quindi simo costretti a ritornare sui nostri passi.

Circa alle 17:00 arriviamo al luogo che a tavolino avevamo individuato quale possibile campo. Considerate le previsioni meteo, è prevista pioggia nel tardo pomeriggio e sera, ci fermiamo ed allestiamo il campo. Pier ci prepara un'ottima carbonara. Nel braciere natarle trovato in loco Stefano accende il fuoco. E' sempre emozionante ritrovarsi la sera a parlare attorno al fuoco. Purtroppo le previsioni avevano ragione ed inizia a piovere. ci rifugiamo sotto la tenda del veicolo di Pier e proseguiamo con le nostre chiacchere sino a tarda sera.




17 agosto 2021

Come sempre sveglia di buon ora; sono le 07:00. Preparo la colazione. La temperatura è piacevole, ma preferiamo mangiare nella tenda del veicolo di Pier.

Smontiamo quindi il campo, facendo attenzione a non lasciare traccia del nostro passaggio, e riprendiamo il viaggio. Prima tappa un'area dove era situata la c.d. "prima linea" di difesa. Vediamo qualche trincea e diverse targhe commemorative. Ci spostiamo verso una malga dove abbiamo intenzione di acquistare del formaggio, nella zona c'è ne sono molte, ma nessuna offre un servizio di ristoro.

Al rientro dalla malga ci attende un altro breve trasferimento sino a Roana. Da qui saliamo di quota percorrendo una strada sterrata molto divertente sino a raggiungere il forte Verena. E' visitabile anche se non ristrutturato come il precedente. In discesa ci fermiamo nel parcheggio delle caserme per il pranzo.

Proseguiamo in discesa il nostro itinerario sempre ammirando bei panorami sino a giungere all'ultimo trasferimento sino alla frazione di Crosara nel comune di Arsie. Da qui inizia l'ultimo tratto di sterrato che ci porterà sino a forcella Valbona. Un itinerario facile nei boschi e negli alpeggi molto paesaggistico. L'itinerario originale prevedeva di percorrere un'altra strada che è risultata chiusa al transito. Presumiamo si possa richiedere il permesso in comune.

Arrivati verso le 18:00 ci fermiamo al rifugio Valbona a brindare al termine di questo nostro brevissimo viaggio.





Qui è possibile scaricare la traccia del percorso.

1 commento: