martedì 4 agosto 2015

Cevedale 3769 m - Val di Peio

Sabato sera scorso decidiamo di salire il giorno seguente sul Cevedale partendo da Malga Mare in Val di Peio. Sia le previsioni meteo, sia lo stato del mio allenamento non sono delle migliori e il dislivello è notevole, così pure, scopriremo dopo, lo sviluppo.
Non salivo in estate e per questa via da almeno 15 anni e i ricordi erano molto scarsi.
Per questioni meteo, piove tutta la notte fra il sabato e la domenica, partiamo a piedi dalle 7.00; troppo tardi! Il tempo sembra andare verso il bello, ma è sempre coperto.
Arriviamo abbastanza presto alla forcella e da li iniziamo a salire la cresta, facile, ma non così facile come la ricordavo. Ci sono alcuni punti dove prestare attenzione e non sempre gli ometti sono ben individuabili.
La cresta è molto lunga e il tempo non migliora affatto; non piove, ma c'è molta nebbia. A quota 3600 m decidiamo di rinunciare alla vetta e di scendere a valle.
Ho imparato, se c'è ne fosse stato ancora bisogno, a non sottovalutare mai un'ascensione e a non fidarsi dei ricordi sfumati; le relazioni vanno sempre lette! Ho anche imparato che senza allenamento non è il caso di salire certi dislivelli. Alla sera infatti ero molto stanco.
Comunque è stata una bella escursione.





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